In questo articolo vogliamo parlare un pò del posizionamento locale, ovvero la miglior visibilità possibile sul web per tutte quelle attività che propongono un bene o un servizio a livello territoriale. Ristoranti, hotel, centri medici ed estetici, pub… sono tutte categorie che rientrano in questa esigenza. Scopriamo qualcosa di più.
Parametri Google che cambiano…
Quando l’utente esprime un intento di ricerca legato ad una località specifica, Google fa entrare in gioco tutta una serie di algoritmi che, per ricerche generiche, solitamente sono secondari rispetto agli aspetti principali di selezione delle pagine da mostrare. Ciò nonostante, dopo l’ultimo aggiornamento dell’algoritmo Pigeon (http://goo.gl/lXTS5w), le analisi del motore di ricerca considerano un mix tra i parametri geo-localizzati e quelli classici, o meglio applicano questi ultimi sulla base della posizione dell’utente. Pertanto, per poter ottenere un buon posizionamento su uno specifico territorio, occorrono due caratteristiche:
- avere un’ottima ottimizzazione SEO (onsite e offsite)
- avere un’ottima ottimizzazione SEO geo-localizzata
Parliamo della seconda, che è quella che ora ci interessa maggiormente
L’importanza di Google My Business
Ne abbiamo parlato in passato, e continueremo a dirlo: Google Plus è stato un fallimento, ed il suo utilizzo nel mondo dei social network è praticamente trascurabile. Tuttavia, con un account Google Plus (che, ricordiamolo, è automatico per chiunque disponga di una casella Gmail), ho a disposizione un’arma fondamentale per il posizionamento locale: Google My Business. Creando una vetrina della tua attività, dovrai essere certo che:
- la stessa venga verificata
- sia stato correttamente selezionato il raggio d’azione dell’attività (qualora non sia un negozio ma magari un servizio di assistenza)
- sia presente una descrizione corposa ed esaustiva
- siano presenti gli orari precisi dell’attività
- i dati relativi a indirizzo, telefono, email corrispondano esattamente a quelli del sito web
- ci sia un link al tuo sito web
- siano presenti almeno 5 foto dell’azienda
Il segnale che “viene inviato” da un account My Business ben gestito ed aggiornato verso il motore di ricerca è notevole, e sarà fondamentale selezionare una categoria che più si avvicini alle keyword per le quali vuoi posizionarti. Non sempre essa è presente, ma laddove lo fosse è bene sfruttarla (es. se sei una trattoria, ma gli utenti cercano “ristorante Milano”, è bene che ti inserisca sotto la categoria “ristoranti” di My Business).
La (straordinaria) importanza delle recensioni
Da qualche tempo, Google ha scorporato le recensioni dal profilo Google Plus, ma è comunque necessario disporre di un account Google per poterne lasciare una. Bene, da oggi chiedete a tutti i vostri clienti più fedeli di scriverne una, possibilmente positiva… Ci sbilanciamo dicendo questo: le recensioni positive sono forse il più importante fattore di ranking nel posizionamento locale. E’ chiaro che il motore di ricerca predilige mostrare risultati che, nel territorio cercato dall’utente, hanno soddisfatto maggiormente altri visitatori: fatene tesoro, piuttosto omaggiate i clienti che si dimostrano disponibili in tal senso, e mi raccomando, gestite anche quelle negative. Il minimo sindacabile è di 5 recensioni, ma cercate di incrementarle con il tempo, sarà l’arma decisiva rispetto ai vostri competitor.
Anche le recensioni su Facebook sono un segnale per il motore di ricerca, ma il suo impatto in termini di ranking locale è ancora da dimostrare: certamente sono un “social signal”, ne abbiamo parlato in passato (http://goo.gl/8CMJyS), ma di sicuro hanno un’importanza di gran lunga inferiore a quelle rilasciate su Google.
Le immagini
Aprite le porte della vostra attività agli utenti che la stanno cercando. Se hai un ristorante, Google apprezzerà molto il fatto che tu voglia mostrarne gli ambienti (magari con Business View…) ai potenziali clienti. L’esperienza di navigazione che Google vuole fornire in risposta alle ricerche localizzate vuole essere la più esaustiva possibile, pertanto se sarà in grado di rilevare immagini, video o Business View (il servizio di ripresa dell’attività venduto da Google) sulle pagine del tuo sito o, come abbiamo già detto, sul tuo account My Business, sicuramente ti premierà con un ranking più elevato. Garantito. Cercate quindi di scattare delle belle immagini, e di riempire la rete con esse: directory locali, portali, social, sito e quant’altro.
Link da risorse locali
Di backlink ne abbiamo parlato abbondantemente nei nostri articoli in passato, ma quando si entra nel mondo della SEO geo-localizzata a farla da padrone sono i link provenienti da siti sul territorio. Facciamo un esempio. Avete un centro assistenza smartphone a Monza, e con il tempo siete riusciti ad acquisire backlink da blog generici, partner a livello nazionale o altre risorse, molto bene. Sappiate, però, che nel contesto di un posizionamento localizzato essi avranno certamente meno peso di un link proveniente da un sito locale che presenta “i 10 centri assistenza migliori di Monza”… E’ un esempio estremo, ma cercate di iscrivervi in directory locali ad alta reputazione (Hotfrog, Foursquare, Yalp ecc…) e di stringere accordi di scambio link con altre realtà del territorio: più risorse web presenti nel vostro medesimo territorio parleranno di voi, migliore sarà il vostro ranking per le ricerche geo-localizzate.
Ma come dovranno essere questi link? Da tempo ripetiamo che i link in entrata con anchor text (ovvero il testo del link) che richiama la keyword sono rischiosi ma altamente efficaci, quindi è bene usarli con cautela. Trattandosi però di posizionamento locale, la nostra esperienza ci dice che Google accetta più volentieri l’uso di anchor con la keyword del territorio, pertanto un bel “centro assistenza smartphone Monza” come anchor sarebbe il top… magari alternandolo con anchor corrispondenti al nome dell’attività + città, ad esempio “Pincopallo srl Monza”.
Abbiamo voluto darvi una panoramica essenziale, come sempre siamo a disposizione per approfondimenti… info@websenior.it