Progettare un sito web – Il layout grafico

I fattori che contribuisco ad un sito web di successo sono davvero molteplici: possiamo senz’altro affermare che, spesso, sono i dettagli a fare la differenza. Vi siete mai chiesti perchè avete comprato quel prodotto in un e-shop piuttosto che un altro? E non vi è mai capitato di essere portati quasi in modo naturale a cliccare su quel bottone “invia”?
Quali sono gli aspetti principali da prendere in considerazione?
Bene, probabilmente saranno stati i dettagli ad essere determinanti nella vostra scelta.. Vediamo dunque, in questro primo articolo dedicato alla progettazione di un sito web, alcuni accorgimenti grafici che andrebbero sempre considerati.
1. A chi si rivolge il mio sito? E’ chiaro che il layout grafico dovrà seguire le preferenze del target al quale mi rivolgo. Grafica d’impatto, colori brillanti, dinamicità se mi rivolgo ad un pubblico giovane, o promuovo un prodotto / servizio di tipo “emozionale”: viaggi, vestiti, attività del tempo libero, prodotti di bellezza… Sobrietà, ordine e pulizia dei contenuti se mi rivolgo ad aziende, che cercano un prodotto / servizio del quale potersi fidare. Ed ancora: il mio prodotto rientra nel mercato del lusso? Forse è opportuno usare colori moltro contrastanti ma sobri, tendenzialmente nero o bianco. O magari il mio pubblico ha un’età media molto bassa? In questo caso meglio puntare su colori vivaci, che colpiscano il visitatore, rispettando sempre una base di ordine e coerenza, of course. Bilanciare e trovare i giusti compromessi sulla base di chi, effettivamente, dovrà “sposare” il mio sito.
2. Quanti e quali testi dovrò mostrare? Spesso anche presunti specialisti del web commettono un errore molto grave: creare il layout grafico prima ancora di visionare i contenuti del cliente. Niente di più sbagliato. Vige una regola fondamentale, che vale per testi, foto, video: la grafica del sito deve seguire i contenuti, e non viceversa. Se per esempio i testi sono pochi e brevi, sarà opportuno creare una grafica ricca di elementi, box ed elementi divisori, magari per enfatizzare le immagini o semplicemente per “spezzare” la pagina che altrimenti apparirebbe vuota e poco interessante. Se, al contrario, ho molte righe di testo da visualizzare, allora dovrò evitare paragrafi eccessivamente lunghi e, soprattutto, sfondi scuri, che rischierebbero di affaticare la vista di chi legge. Semplici regole, in modo che la lettura sia naturale, priva di impedimenti ed il più possibile fluida.
3. Di che qualità sono le immagini? Qui casca l’asino. Impensabile che un sito con brutte foto appaia bello ai visitatori. Punto. Detto questo, se dispongo di belle immagini dovrò cercare ovviamente di esaltarle: anche in questo caso, sfondi scuri o chiari che creino contrasto con la foto. Viceversa, se il materiale fotografico è di scarsa qualità, a parte il consiglio di rivolgersi ad un fotografo, potrebbe essere opportuno limitare (e di molto) le dimensioni delle miniature, evitare slideshow a tutto schermo che sarebbero uno scempio, e cercare quanto meno di non esaltarle con la grafica: poco contrasto, posizione defilata sullo schermo, elementi intorno all’immagine che possano in qualche modo “distrarre” la vista dell’utente.
Ovviamente ho affrontato solo alcuni dei principali aspetti, peraltro di facile comprensione: nel prossimo articolo vedremo invece come trasferire la linea di comunicazione al proprio sito web.
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